QUAL È LA MIGLIOR LASTRA PER STAMPANTI 3D?
05. 09. 2022
Se ci avessi chiesto 3 anni fa che lastra di stampante 3D ti avremmo consigliato, ti avremmo risposto senza dubbio una di vetro. Adesso non ne siamo più così sicuri. I progressi nello sviluppo delle stampanti 3D sono stati davvero sbalorditivi. Puoi scegliere tra la lastra di acciaio armonico PC, la lastra PEI, il vetro carborundum o il buon vecchio piatto magnetico flessibile. Ma quale è la migliore superficie come piano per una stampante 3D?
In questo articolo ti illustreremo i risultati di diversi test e un confronto tra le diverse alternative delle lastre di stampa per stampanti 3D. Il piano di stampa è una parte molto importante della stampante 3D. Può aiutarti a ottenere i migliori risultati 3D o rendere il tuo modello 3D impossibile da staccare. Molti maker incontrano difficoltà con il primo strato: per alcuni è impossibile far aderire il filamento alla piastra di costruzione. Uno dei problemi più difficili per i creatori 3D è la deformazione della stampa 3D.
La deformazione della stampa 3D può avvenire quando gli strati di filamento 3D sulla lastra della stampante 3D si raffreddano troppo rapidamente e di conseguenza si restringono. Questa reazione fa sì che il filamento si contragga e si allontani dal piano di stampa, generando una deformazioni/curvature.
A tutti piacciono i filamenti PLA perché sono tra i più semplici da stampare. Sono specialmente apprezzati perché si ritiene che non sia necessario riscaldare la piastra della stampante per ottenere buoni risultati. Non siamo completamente d'accordo. Per ottenere i migliori risultati bisogna evitare la deformazione. Come si evita la deformazione della stampa 3D? Semplicemente utilizzando una piastra di costruzione riscaldata. La lastra riscaldata della stampante mantiene il filamento a una temperatura appena inferiore al punto in cui si solidifica (la temperatura di transizione del vetro), assicurando che rimanga piatto e legato ad essa.
Adesso capisci perché il piano della stampante 3D è molto importante e può complicarti la vita o condizionare il risultato finale. Ecco perché abbiamo deciso di analizzare e confrontare le stampanti 3D più utilizzate.

Lastra magnetica
Le lastre magnetiche sono state uno dei piani di lavoro per stampanti 3d più apprezzati. Con la superficie di costruzione magnetica per stampanti 3d, non c'era bisogno di pinze o accessori aggiuntivi per produrre un'ottima stampa 3d. Grazie ai magneti, le lastre magnetiche si fissano alla struttura grazie alla forza magnetica. I piani di costruzione magnetici offrono un'ottima adesione, soprattutto con PLA e SILK, ma consigliamo comunque l'uso dello spray Dimafix o del 3dlac. Questi spray aiutano i primi strati ad aderire fermamente alla piastra e quando il modello 3D si raffredda è più facile rimuoverlo. Probabilmente ti servirà una spatola o dovrai semplicemente piegare la piastra e a volte il modello si staccherà.
Alcuni produttori ci hanno avvisato che la rimozione del modello 3D può danneggiare la superficie, quindi fai attenzione e rimuovi con delicatezza la stampa o la piastra. Una rimozione troppo energica delle stampe può danneggiare il piano di lavoro.
Uno dei punti a sfavore è la sua durabilità: il calore può degradare il magnetismo della piattaforma. Inoltre, l'uso di una spatola o di qualsiasi tipo di rimozione danneggia la piastra. Praticamente ogni utilizzo lascia un segno sulla superficie.
La piattaforma magnetica può essere pulita facilmente con alcool o acetone. Per quanto riguarda le temperature, questa base di stampa può riscaldarsi fino a 80 °C, mentre altre possono raggiungere i 150 °C.

Lastra di vetro Carborundum
Se confrontiamo la piattaforma magnetica con quella in vetro, ti consigliamo quest'ultima per via della sua durevolezza e del materiale rigido, denso ed economico. Il vetro carborundum è liscio e piatto e se il vetro è spesso circa 3-4 mm si può facilmente riscaldare fino a 150-400 gradi. Ha un rivestimento nano-molecolare che si presenta super viscoso una volta riscaldato. Ti consigliamo di utilizzare Dimafix o 3dlac in modo che sia più facile rimuovere il modello 3d. Grazie alla sua resistenza e compattezza, la durata è maggiore rispetto a una piattaforma magnetica. Oltre allo spray, per rimuovere il modello 3D è necessario utilizzare delle clip per la piastra e una spatola.
Pro:
- Economica
- Lunga durata
- Compatibile con quasi tutti i filamenti
- Produce un fondo liscio sulle stampe
- Bastano 3 minuti affinché la piastra si raffreddi

Foglio in acciaio armonico PC removibile
La piastra magnetica PC è decisamente più forte e resistente della vecchia piastra magnetica che troviamo nella Ender 3 PRO. Questa resiste a temperature più elevate ed è più flessibile, inoltre è removibile e può aderire egregiamente ai magneti. La piastra è ottima con PLA, PETG, PEEK, ABS, ASA, TPU e altri filamenti. Con questa piastra non ti servirà alcun nastro adesivo, spray o spatola. Aderisce facilmente alla superficie di stampa e la rimozione delle stampe è facile: basta una leggera flessione per staccare la stampa.
Il PC è un ottimo miglioramento perché può resistere ai numerosi cicli di calore che il piano di stampa 3D subisce da stampa a stampa. Inoltre, la sua durata è maggiore rispetto alla vecchia piastra magnetica perché non sono necessari accessori per rimuovere la stampa 3D, quindi non si danneggia la piastra. È sufficiente aprire e il modello si rimuove da solo dalla superficie. Puoi ottenere la piastra in acciaio armonico PC acquistando la Ender 3 S1, la Ender 3v2 NEO e la Ender 3 S1 Plus.

Lastra magnetica PEI
PEI è l'acronimo di Polieterimmide, una superficie che può essere utilizzata con qualsiasi tipo di filamento su una piastra di stampa riscaldata o non riscaldata. Questa piattaforma non richiede clip, spray o spatole aggiuntive. Rimuovere la stampa 3d non è mai stato così facile! Inoltre, non è necessario preparare la superficie, quindi è la piattaforma per stampanti 3d più pratica da utilizzare.
La lastra di stampa in PEI vanta eccellenti proprietà meccaniche come la resistenza alle radiazioni, la resistenza alle alte e basse temperature, la stabilità alle alte temperature, l'elevata resistenza all'usura, la buona resistenza alla fiamma, la resistenza chimica e le caratteristiche di isolamento elettrico.
Le stampanti Creality più recenti, come la CR-10 Smart Pro e la Ender 3 S1 PRO, dispongono già della lastra in PEI.
PRO
- ottima adesione e rimozione facile del modello 3d
- una finitura superficiale liscia sul modello 3d (finché non viene danneggiato)
- buona conduttività termica per una lastra riscaldata
- superficie smerigliata in oro (ignifuga e resistente al calore)
CONTRO
- È relativamente morbida e può essere danneggiata se il piano di stampa è regolato male o se si raschia eccessivamente.
- costa più delle altre lastre per stampanti 3d
Se confrontiamo il PEI e la classica lastra magnetica, vediamo la differenza non solo nella superficie della lastra ma anche nel modo in cui viene assemblata: la piastra magnetica presenta magneti su entrambi i lati, mentre la lastra PEI è composta da due pezzi; innanzitutto bisogna fissare la parte adesiva sulla lastra di alluminio e poi mettere la lastra magnetica PEI su di essa e togliere la pellicola di protezione.

CONCLUSIONE
Se si confrontano le diverse lastre delle stampanti 3D è importante utilizzare lo stesso filamento, ad esempio non si può confrontare l'adesione del filamento PLA su una lastra magnetica con l'adesione del PETG su un vetro carborundum.
Testando diverse piattaforme per stampanti 3D con PLA e PETG abbiamo scoperto che l'adesione più scarsa è quella della piastra magnetica rimovibile, il che non sorprende poiché è la più vetusta tra tutte le lastre di stampa e la più obsoleta. Il vetro carborundum presenta un'adesione decisamente migliore e una durata maggiore. Il vetro è un'ottima scelta per i principianti perché è meno sensibile agli errori umani come l'urto dell'ugello sulla superficie di stampa 3D durante il livellamento della piastra. L'urto dell'ugello contro i fogli magnetici può lasciare segni permanenti.
È inoltre molto importante ricordare che la rimozione dei modelli 3D dal vetro può essere un po' pericolosa. Per rimuovere il modello è necessaria una spatola e il bordo della spatola è molto affilato, quindi è necessario fare attenzione a non tagliarsi o ferirsi.
Se mettiamo a confronto tutte le piattaforme, la soluzione migliore è sicuramente la lastra in PEI. La sua speciale copertura dorata funziona alla perfezione. Offre un'ottima adesione e la rimozione dei modelli stampati in 3d non è mai stata così semplice. Rimuovere i modelli più grandi è molto più facile su un piano flessibile che su qualsiasi tipo di vetro. Un'ottima piattaforma per stampanti è anche la lastra di acciaio armonico PC, poiché funziona in modo simile alla lastra PEI, ad eccezione del fatto che non ha il rivestimento in oro, ma se si piega il modello 3d questo si stacca allo stesso modo.
Un'altra cosa importante da ricordare è che non bisogna mai rimuovere la stampa 3D quando non è ancora raffreddata al 100%, qualunque sia la piastra di stampa.